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5 consigli per vendere vino in bottiglia online

5 consigli per vendere vino in bottiglia online

Quando dobbiamo vendere un prodotto, qualsiasi esso sia, è necessario sfruttare i canali online. Tra i punti di riferimento del Digital Marketing abbiamo Ediscom S.p.A., società che mostra tutta la professionalità necessaria nel campo. Infatti è necessario che mani esperte operino per promuovere l’attività in questione e i propri prodotti. Esistono diversi canali da poter utilizzare e che devono essere vari, questo aumenta la possibilità di raggiungere nei tempi previsti i propri obiettivi. In ogni caso la prima cosa da fare, è creare un sito accattivante. Soprattutto per quanto riguarda generi alimentari, come ad esempio vini o cibo, è bene inserire delle immagini nitide e che ispirino fiducia nel cliente che osserva. La descrizione è altro aspetto decisamente importante, deve essere esaustiva e mai troppo breve. È bene farsi conoscere inoltre sui social media, con pubblicità atte a promuovere chi siamo e cosa vendiamo. Per quelli che sono i nostri clienti assidui, possiamo preparare campagne DEM e organizzare newsletter con una cadenza settimanale.

Consigli per vendere bene il vino: cosa sapere?

Se vogliamo vendere il vino in bottiglia sul nostro sito online, dobbiamo seguire questi 5 semplici consigli:

  • creare un layout accattivante del sito, che esprima professionalità e vicinanza con il cliente, per fare questo basta inserire tutti i contatti dell’azienda;
  • creare una pagina Instagram o Facebook e collegarla al nostro sito, per aggiornare così i clienti su tutte le novità in tempo reale;
  • installare una chat online per problemi connessi ad ordini effettuati e prevedere rimborsi o resi;
  • costruire campagne sia DEM che di newsletter, il cui contenuto deve essere curato nel dettaglio;
  • inserire sul proprio sito la possibilità di rilasciare recensioni.

Ognuno di questi consigli andrebbe seguito alla lettera, per ottenere molti profitti. Le recensioni, sembrano non essere molto importanti in prima battuta, ma spesso e volentieri sono invece una delle prime cose alla quale il cliente fa riferimento. Sarebbe bene anche inserire la modalità di pagamento PayPal per far sentire il cliente maggiormente coperto e sicuro. Infine sarebbe perfetto includere più tipi di spedizione, una standard e una rapida. La seconda dovrà logicamente presentare un costo superiore, ma consente a chi ha necessità di avere il prodotto in poco tempo, di ottenerlo. Le descrizioni fatte del vino, devono essere accurate e inoltre meglio non optare per pagare qualcuno che scriva recensioni positive false. Nella maggior parte dei casi i clienti non sono così creduloni, inoltre non fanno affidamento ad un numero di poche recensioni positive e all’assenza di feedback negativi. Se siamo agli inizi, per farci amare e conoscere meglio, possiamo anche includere un piccolo omaggio almeno nel primo ordine. Ovviamente questi consigli non devono essere seguiti tutti insieme, ma volta per volta. Inoltre la maggior parte delle scelte di marketing dipendono anche dal nostro investimento iniziale nell’attività e nelle nostre spese mensili. Ediscom SPA ci consentirà di organizzare al meglio, tutte le strategie di marketing adatte allo scopo di promuovere al meglio i nostri prodotti.

Conclusione

Per vendere bene i propri prodotti, in particolare vino in bottiglia attraverso i canali online, bisogna necessariamente seguire i consigli sopra riportati. Inoltre meglio affidarsi a persone competenti nel campo, che possono organizzare tutte le tappe per raggiungere lo scopo finale. Bisogna richiedere l’intervento di una mano esperta e una pianificazione ben strutturata. Se vogliamo andare sul sicuro, affidiamoci alla professionalità del team che lavora presso Ediscom. Una società all’avanguardia, che organizza tutto l’armamentario di marketing necessario a far vendere bene i prodotti. Il web può essere infatti uno strumento assolutamente potente, sia in senso negativo che positivo. C’è bisogno di chi è in grado di destreggiarsi al meglio in questo mare aperto, e riuscire a nuotare dove la corrente tira di più.

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