Cos’è una consulenza legale e quali i vantaggi
La consulenza legale consiste in una consulenza tra privati o aziende e un esperto nel settore giuridico, il quale ha il compito di chiarire determinati concetti e leggi inerenti al caso specifico del cliente, il quale non è esperto nel campo di diritto.
Questa prestazione di consigli data da un esperto ha il compito di risolvere al meglio la situazione legale del cliente, rispondendo a ogni dubbio o domanda che gli può esser posta.
L’attività in questione è fondamentale in quanto la maggior parte delle persone e dei privati non ha nozioni approfondite di diritto e, qualora avessero problematiche di carattere legale, non potrebbero risolvere la situazione da soli.
L’avvocato è utile proprio perché riesce a dare nozioni e informazioni necessarie al fine di risolvere definitivamente la problematica, talvolta anche in più modi.
Che cosa fa l’avvocato
L’avvocato o l’esperto in diritto può collegare il caso problematico legale specifico del proprio cliente alle normative corrette, per poi spiegarle tramite delle nozioni al proprio cliente. Tali normative possono essere applicate al caso.
Inoltre, l’avvocato può ricercare i casi più simili a quello del suo cliente precedentemente affrontati nelle corti, così da spiegargli come potrebbero essere risolti con delle prove concrete. Successivamente l’esperto nel settore di diritto da dei consigli e propone delle soluzioni finalizzate alla risoluzione della problematica legale.
Se si vogliono ottenere maggiori informazioni riguardanti le consulenze legali, è possibile visitare il sito web dello Studio Legale Adamo.
Chi offre le consulenze legali
Come precedentemente anticipato, gli esperti nel settore giuridico e di diritto possono offrire delle consulenze legali in quanto laureati in giurisprudenza e iscritti all’Albo apposito.
La presenza di un avvocato per dei problemi legali che si affronteranno in un tribunale è obbligatoria, fatta eccezione per dei casi dal basso costo. In alternativa, per non affrontare la problematica in corte, si può effettuare un’attività stragiudiziale: questa infatti consiste in un accordo tra il cliente e la sua controparte, mediata da un professionista.
Quest’attività è apposita per evitare che i tempi di risoluzione del problema legale siano eccessivamente lunghi, e che costino maggior quantitativi di denaro, energie e tempo.
L’esperto in giurisprudenza può infatti trovare degli accordi ideali per entrambe le parti con dei compromessi ed è importante svolgere quest’attività prima del processo. In questo caso specifico, si tratta di mediazione obbligatoria.
Ulteriori casi prevedono che il cliente possa richiedere una consulenza legale al fine di avere delle informazioni o chiarimenti di carattere legali, senza particolari necessità.
Mentre l’attività giudiziale, e quindi quella dove il processo viene effettuato all’interno di una corte, richiede una figura professionale avente una laurea in giurisprudenza e l’iscrizione all’Albo, al contrario le attività stragiudiziali non richiedono un soggetto abilitato e quindi iscritto all’Albo.
Si può quindi richiedere una consulenza legale stragiudiziale anche a persone che non si sono iscritte all’albo, ossia dei giuristi esperti. In entrambi i casi, il presupposto importante è la laurea in giurisprudenza, grazie alla quale si hanno le informazioni e nozioni necessarie per offrire delle consulenze legali di qualità e delle ottime soluzioni a chi le richiede, aziende o privati. Infine, è possibile richiedere delle consulenze legali online se si hanno delle esigenze particolari e al contempo una problematica legale urgente da risolvere: vi sono infatti dei siti appositi che offrono delle consulenze.
