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Guida al 5 per mille: cos’è, come funziona, calcolo e destinatari

Guida al 5 per mille: cos'è, come funziona, calcolo e destinatari

Hai già sentito parlare del 5 per mille ma non sai esattamente di cosa si tratta?

Il 5 per mille è una forma speciale di donazione che può essere devoluta ad associazioni non profit e che può contribuire a dare nuova vita a tante persone in difficoltà. Non comporta nessun costo né un aggravio fiscale a carico del donatore, ma per le associazioni non lucrative ha un grandissimo valore.

Le associazioni impegnati nel sociale sono veramente tante e differiscono tra loro in base ai progetti di cui si fanno promotrici.

Tra quelle impegnate sul fronte della prevenzione e della diagnosi oncologica un ruolo di primo piano spetta a LILT Milano Monza Brianza, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Grazie ai fondi ricevuti con il 5 per mille LILT Milano Monza Brianza ha potuto fare grandi cose: ha organizzato momenti di informazione sulla prevenzione del tumore nelle scuole primarie attraverso il progetto “Agenti 00Sigarette”, ha assistito tanti malati e ha investito sull’innovazione tecnologica nella diagnosi precoce oncologica e su attrezzature all’avanguardia.

Oltre ad essere molto importante, il 5 per mille è un gesto di solidarietà semplice da compiere. Continua a leggere questo approfondimento per capire nel dettaglio il suo funzionamento.

Cos’è e come si calcola il 5 per mille

Il 5 per mille non è altro che una quota percentuale dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), precisamentelo 0,5%. Per calcolarlo bisogna dividere la quantità della propria imposta sul reddito per 1000 e moltiplicare il risultato per 5.

Il 5 per mille viene di norma versato dal contribuente allo Stato, ma è possibile devolverlo anche ad associazioni del Terzo Settore che svolgono attività di rilevante interesse sociale, agendo per soli fini solidali e non per scopo di lucro. Quindi perché non decidere di destinarlo per una giusta causa?

Come fare per destinare il 5 per mille e quali sono i termini da rispettare

Chi fa la dichiarazione dei redditi può destinare il 5 per mille firmando nella casella riservata agli “Enti del Terzo Settore”.  Oltre alla firma è fondamentale indicare il codice fiscale dell’organizzazione a cui si intende destinare la propria quota del 5 per mille. Attenzione, se dimentichi di indicare il codice fiscale la somma sarà ripartita tra le associazioni appartenenti alla stessa categoria. Invece, se non firmi nello spazio riservato al 5 per mille il tuo contributo andrà allo Stato.

Per donare il 5 per mille è necessario rispettare alcune scadenze che variano a seconda del modulo scelto in sede di dichiarazione dei redditi:

  • il termine previsto per la consegna del Modello Certificazione Unica (ex CUD) è il 16 marzo 2022;
  • con la presentazione del Modello 730 si ha tempo fino al 30 settembre 2022;
  • la scadenza per la presentazione del Modello Redditi (ex Unico) è del 30 novembre 2022.

Donare il 5 per mille senza fare la dichiarazione dei redditi

Anche chi non fa la dichiarazione dei redditi ha la possibilità di donare il 5 per mille attraverso il modello CU ricevuto dal datore di lavoro o dall’Ente pensionistico. Per farlo bisogna:

  • scaricare il modulo unico dal sito dell’Agenzia delle Entrate o utilizzare il modulo fornito dal datore di lavoro, compilando la sezione dedicata alla scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF;
  • consegnarlo in busta chiusa entro il 16 marzo 2022 allo sportello di un ufficio postale o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, Caf, ecc.) o direttamente con i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Quali cause si possono sostenere donando il 5 per mille

Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica online un elenco dei beneficiari che possono ricevere il 5 per mille. Rientrano tra questi:

  • i volontari e le ONLUS;
  • gli enti di ricerca scientifica e universitaria;
  • gli enti di ricerca sanitaria,
  • le attività sociali svolte nel proprio comune di residenza;
  • le attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI che svolgono un’attività di rilevante interesse sociale;
  • gli enti che si occupano di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici e i gestori delle aree protette;
  • le associazioni di promozione sociale.

LILT Milano Monza Brianza rientra tra queste organizzazioni no profit a cui è possibile destinare il 5 per mille. Se vuoi donare a questa associazione sappi che la donazione 5 per mille è molto semplice:

  • compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico;
  • firma nel riquadro dedicato al “Sostegno agli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS…”
  • indica il codice fiscale: 80107930150.

Il 5 per mille a te non costa nulla, ma vale moltissimo, più di quello che puoi immaginare!

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